Nike Missile

Posts written by il biondo

view post Posted: 19/2/2024, 16:23 M1 Garand -
VIGILANZA E DIFESA LOCALE
www.collezionareexordinanza.it/scheda/105/GARAND-T2/
Non so se riesco ad estrapolare le immagini, ma qua trovi informazioni, e belle immagini fra cui una di bel receiver della Breda, con abraso il vecchio calibro 30 ed impresso il nuovo 7,62
20190118_130811
view post Posted: 19/2/2024, 15:50 M1 Garand -
VIGILANZA E DIFESA LOCALE
CITAZIONE (Rimpianto @ 19/2/2024, 15:20) 
Ho trovato casualmente come il Garand sia stato realizzato dall' omonima azienda, dalla Springfield, nientemeno che dalla International Harvester (artefice di autocarri, pick-up, jeep sia civili che militari, trattori, ecc.), dalla Beretta (su licenza) e altri.
Quelli in dotazione al ns Esercito da dove provenivano?

garands


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Rimpianto

Se non ricordo male, la maggior parte di quelli di produzione USA ed esportati, erano proprio quelli prodotti dalla Harvester Corporation. In Italia vennero Prodotti da Beretta e Forse anche dalla Breda, molti furono ricamerati F. A. T... Fabbrica Armi Terni, quindi le punzunature penso fossero molteplici in base al periodo di produzione o presa in carico.
view post Posted: 31/12/2023, 16:08 M1 Garand -
VIGILANZA E DIFESA LOCALE


Sempre dal grande Vlad che seguo con piacere 🤗
view post Posted: 30/12/2023, 15:17 Artiglieria contraerei dell'Esercito - HAWK & C/A
C'è un altra pubblicazione interessante, consultabile online sulla storia dell'Artiglieria Controaerei e della relativa scuola. Con immagini, nomi e date 🤗

https://issuu.com/rivista.militare1/docs/i...azione-artiglie
view post Posted: 30/12/2023, 13:09 Artiglieria contraerei dell'Esercito - HAWK & C/A
Anche alcune brigate Apline ebbero in organico batterie di artiglieria Controaerei. Su Quadrinate con la stessa configurazione di quella in foto, anche loro andavano a fare i tiri al poligono di Foce Reno.
Non ricordo se fossero inquadrate negli stessi gruppi di artiglieria da montagna, o se fossero dipendenti da qualche reggimento/gruppo di Artiglieria Controaerei Leggera.
Mi correggo, erano artiglieria da montagna.

www.alcappelloalpino.com/prodotto/51-btr-contraerea/
https://www.alcappelloalpino.com/wp-conten..._la_diversa.jpg

Il distintivo della 51 esima Batteria :00022021.gif:
view post Posted: 26/12/2023, 21:51 Nike Cajun - TECNICA AERONAUTICA
CITAZIONE (Rocca di Sparviero @ 26/12/2023, 21:19) 
Grazie, hai ottima memoria.

Nella seconda edizione del libro Cieli fiammeggianti (pag. 183) abbiamo dato alcune informazioni riguardo l'uso che ne fece Luigi Broglio nel corso del Progetto San Marco, insieme al Nike Apache.

:flag_italy.gif:
È riemerso fra le mie ormai nebbiose meningi 😳.

https://history.nasa.gov/SP-4401/ch7.htm
Questo può essere interessante, riporta i vari esperimenti svolti con questi due tipi di missili. Compresi quelli svolti in Sardegna.Il, Nike Apache fu il successore del Cajun.

Auguri a tutti fra l'altro 🎄
view post Posted: 26/12/2023, 19:01 Nike Cajun - TECNICA AERONAUTICA
CITAZIONE (Francesco Falcucci @ 20/12/2023, 09:36) 
Cerco informazioni e foto in merito, qualcuno ha elementi sul missile Cajun? Grazie

Ne parlò RDS su questo forum.
#entry309377045
view post Posted: 22/12/2023, 13:24 M1 Garand -
VIGILANZA E DIFESA LOCALE
CITAZIONE (Rocca di Sparviero @ 22/12/2023, 11:52) 
Mi ricordo che negli anni '70 era in dotazione anche ai Carabinieri assegnati ai nostri Gruppi IT. La portavano quando erano di ronda in Sezione Charlie.

Non mi, stupisce, i carabinieri hanno avuto in dotazione un po di tutto, anche il FAL e Il Garand stesso.
Dovevano assolvere a tanti compiti e ogni arma aveva la propria peculiarità,
Avevano anche meno problemi di logistica, non essendo propriamente destinati alle prime linee, tranne alcuni reparti.
view post Posted: 21/12/2023, 15:53 M1 Garand -
VIGILANZA E DIFESA LOCALE
CITAZIONE (Rimpianto @ 14/11/2023, 20:44) 
Assomiglia molto allo M1 Winchester, in dotazione all'Art. dei primi anni 50:


Rimpianto

In effetti la carabina M1 Winchester era conosciuta anche come Baby Garand, per la sua somiglianza nella calciatura ^U^
Fu in dotazione in Italia in diverse specialità, fra cui artiglieria e artiglieria da montagna.
Fu praticamente dismessa per questioni logistiche legate alla munizione,mai rimpiazzata con nulla di paragonabile in termini di ingombro, come poteva essere il fal TA o PC.
:flag_italy.gif:
view post Posted: 21/12/2023, 15:30 M1 Garand -
VIGILANZA E DIFESA LOCALE
CITAZIONE (ASIop @ 14/11/2023, 15:30) 
Per qualche motivo dalle nostre parti avevamo il FAL in versione "Aipina" con il calcio reclinabile.
Veniva assegnato solo al Comandante della Guardia. Non ho proprio idea se i FAL assegnati alla
"Difesa Vicina" durante le TacEval fossera in versione standard o "Aipina".

Tutti i FAL che avevamo in dotazione erano considerati come arma di squadra, al pari delle armi più pesanti, nessuno lo aveva come arma individuale, erano tutti modello ITAL, con calcio in legno e senza impugnatura a pistola.
Quello presente al posto di Guardia al Sito invece mi pare fosse un modello PC (Paracadutisti),da vaghi ricordi mi pare avesse il tricompensatore amovibile 🤔.
Come dici era a disposizione del comandante della guardia, molto corto, leggero e comodo per esso che doveva spostarsi spesso avanti e indietro per il sito, caricatore in tasca perché non c'erano giberne adatte e via 😁.
Ricordo con piacere il fatto di poter inserire il caricatore con una facilità estrema, entrava sempre in qualsiasi modo lo presentavi.
Tale versione sarebbe stata un ottima arma individuale anche per corpi come come il nostro, portarsi il garand appresso durante le attività operative era una cosa assurda quanto praticamente infattibile, tanto che finiva inevitabilmente appoggiato da qualche parte 🙄.
Probabilmente non essendo considerati combattenti da prima linea, si optò per il risparmio ;P ;P ;P.
D'altra parte se ti fossi trovato a combattere da prima linea.. Ciaone :sick:
view post Posted: 10/12/2023, 02:31 il BOC (Battalion Operation/Operative Center) - HAWK & C/A
Dal sonno che non arriva, mi è rimasta in testa una domanda che magari è già posta :
In caso di guerra dove avrebbe rischierato il BOC?
Per le batterie erano previsti War Site, il BOC avrebbe seguito la batteria ospitante in tempi di pace? Può sembrare banale ma pure a questo sarebbe servita un minimo di logistica, esempio più lampante gli serviva energia in primis, quindi generatori.
Il personale doveva pur mangiare :P
Non so cosa succedeva durante i rischieramenti di batterie che ospitavano il BOC al sito.
Partecipava anch'esso con i trasmettitori al seguito?
view post Posted: 9/12/2023, 14:21 Caserma Pietro Serini - Montichiari -
65° GRUPPO I.T. - MONTICHIARI
Grazie RDS per la precisazione 🤗

Screenshot_2023-12-09-13-55-09-212_com.google.earth
Questo dovrebbe essere il cancello del raccordo lato Ghedi.

Screenshot_2023-12-09-13-56-30-446_com.google.earth
Questo invece lato Montichiari, si riconosce bene il raccordo in cemento.

In mezzo alla campagna da google heart si vede ancora il tracciato del raccordo, lungo il quale si notano anche diverse piazzole. Passa a fianco della Fattoria Prandoni
Screenshot_2023-12-09-14-13-04-453_com.google.earth
view post Posted: 8/12/2023, 22:32 Caserma Pietro Serini - Montichiari -
65° GRUPPO I.T. - MONTICHIARI
Tornando al video iniziale di questa discussione.
Il nostro "Baffone" l'ha esplorata tutta la zona dei due aeroporti di Ghedi / Montichiari.
Base lancio V1 e quello che sembra un tratto del "Raccordo Tedesco" che univa u due aeroporti 🤗



CITAZIONE
Come nelle altri aeroporti del nord Italia, l'Organisation Todt effettuò rilevanti interventi al fine di sottrarre gli aerei all'offesa alleata. I velivoli vennero dispersi in almeno cinquantasette paraschegge connessi alle piste di lancio da strade di decentramento3. Un grande raccordo costituito da lastroni di calcestruzzo non armato collegò il campo di Ghedi con il costruendo Ghedi II (Montichiari), con cui divenne un unico sistema aeroportuale. Complessivamente le piste, fra principali e sussidiarie, raggiunsero la lunghezza di oltre sessantacinque chilometri4.
In un terreno compreso fra i due aeroporti, non distante dalla cascina Prandoni, venne intrapresa la costruzione di una massiccia opera in calcestruzzo, mai portata a termine. La conformazione della parte in elevato e la presenza di una 'vasca' lascerebbe supporre che la struttura fosse destinata ad ospitare una rampa di lancio per le bombe volanti V1.
L'intera area fu oggetto di numerose incursioni aeree a partire dal 14 luglio 1944. L'ultima avvenne il 26 aprile dell'anno seguente5.
La fine della guerra lasciò i campi d'aviazione di Ghedi e di Montichiari in condizione disastrate. Le bombe Alleate unite ai sabotaggi delle piste effettuate dai Tedeschi prima della ritirata obbligarono la ricostituita Aeronautica Militare a lunghi interventi di ripristino.
Attualmente sono poche le tracce rimaste di quel periodo: parte del raccordo tedesco esiste tuttora e così pure un paraschegge, mentre gli altri sono stati demoliti, alcuni in anni recenti. La struttura verso cascina Prandoni – ora in terreno privato – continua a suscitare l'interesse degli appassionati.

Tratto da : www.bunkerarcheo.it/report_scheda.asp?Id_ComRep=98

Pian piano stanno distruggendo questo pezzo di storia, gran parte dei raccordi e delle piste secondarie è già stata divelta dagli agricoltori, i paraschegge abbattuti, la vasca della rampa V1 pare diverrà un lago per l'irrigazione 😔.
L'aeroporto è stato convertito in quella cosa inutile.
Un pezzo di storia anche per nostra Arma Azzurra , che oltre alla più recente costruzione della base Nike, usufrui di queste infrastrutture per le prove di dispersione dei suoi jet sino all'avvento degli F 104.
Tempo fa avevo trovato testimonianze di anziani locals che ricordavano quelli che dovevano essere Vampire e Sabre rullare su quei iastroni di cemento .. Peccato :0009016.gif: :cry:

Edited by il biondo - 8/12/2023, 23:38
view post Posted: 8/12/2023, 19:53 Caserma Pietro Serini - Montichiari -
65° GRUPPO I.T. - MONTICHIARI
Non ho citato Divisioni o addirittura Corpi di Armada è vero, perché a mio parere la Specialità di Artiglieria Controaerei così come era strutturata era più paragonabile ad una Brigata, tipo la Brigata Missili citando una grande unità del tempo. 😳.

Dice bene RDS,riguardo al tuo famoso Generale a due stelle, Ma quello era solo un grado, non per forza doveva essere al comando di una Divisione.
Tra l'altro c'è stato un periodo in cui l'ordinamento dell'esercito alternava grandi unità dal livello di Divisione a quello di Brigata o viceversa, non ricordo bene 😂
view post Posted: 8/12/2023, 15:20 Caserma Pietro Serini - Montichiari -
65° GRUPPO I.T. - MONTICHIARI
CITAZIONE (Veleno1970 @ 8/12/2023, 12:26) 
Rivedendo i vari threads anche nel passato posso essere d'accordo con te... quindi un Reparto per le Riparazioni (e Rifornimenti io ricordo) c'era in ogni caserma (es: c'era anche al 121° RGT CAL di Bologna, Rimini, Ferrara, Mestre e Udine te lo do per certo perché pochi anni dopo il mio congedo in ambito civile lavoravo per una ditta appaltatrice del EI in particolare la Brigata meccanizzata Friuli, il Genio Ferrovieri e quel che ne restava dell'Art. C/A almeno da noi al nord Italia).
Questo solo per dovere di cronaca ;P

L'esercito, e non solo, era molto articolato ai tempi che furono, certo praticamente ogni caserma aveva un suo reparto riparazioni e manutenzioni più o meno specializzato, per poi salire a livelli più alti di Reggimento ad esempio. Poi c'erano le grandi unità (Es. le Brigate) che a loro volta avevano un Reparto Riparazioni a livello più alto ancora, per finire a livelli ancora più alti dipendenti dal ministero della difesa nelle sue varie branchie (Direzione generale).
A titolo di esempio ...ORMEC (Officina Riparazione Mezzi Corazzati) a Bologna diventata poi STAVECO.,OARE (Officina Automobili Riparazioni Esercito) sempre a Bologna.
Immagino si possa pensare di paragonare la "nostra" vecchia Artiglieria Controaerei come ad una grande unità tipo brigata.
Mi scuso per il pippone e per eventuali bestialità ^_^ :XD:
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