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| CITAZIONE (mutley147 @ 1/12/2014, 22:21) Questo è il mio ricordo : le coperte non riportavano nessuna stampigliatura tipo Italia Esercito Aeronautica ecc.... ma come dice gilles avevano disegni e scritte fatti con pennarello indelebile, che riportavano numeri firme e così via di corsi precedenti e le coperte venivano passate dai fantasmi al burbis cosi il congedante consegnava la coperta pulita e quella storica rimaneva in base ( io se non ricordo male avevo la coperta di un 130 poi passata a un 138 e così via.
Quindi era un onore avere una coperta appartenuta ad un corso anziano e veniva sfoggiata con orgoglio e prontamente girata dalla parte pulita in casondi firme in palazzina (evento raro )
Hammers cè scritto ... era il nome che usava per firmarsi in altana quello che ci sta sopra Capito ... era una sorta di ... stekka  ... povero l'aviere (VAM, OM o Generico) che la doveva riconsegnare (per ultimo) al gedo   in E.I. pare che ce n'erano addirittura di 3 tipi (non me lo ricordavo nemmeno ... l'ho letto su un altro forum dedicato  ): da caserma (da letto in caserma ... il CUBO per intenderci) che restava in caserma da campo (da portarsi dietro durante i rischieramenti) per le esercitazioni da £servizi esterni" (da mettere arrotolata sopra lo zaino tattico) ... e credo che fosse quella che mi tiravo dietro quando andavo al sito (per i turni agli apparati e/o di guardia)    ... robe da "green jackets" direbbe ... @RdS  (e IO concordo)  Edited by Veleno1970 - 1/12/2014, 22:52 |
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... fortunelli 
??!! da noi c'era la sigla delle FF.AA. e poi a caratteri cubitali: ESERCITO ITALIANO e il tricolore ... su quelle non mi riesce di leggere ... AER(E?)ON... ERS 
... poi un simbolo esoterico che non capisco 
