La notizia è stata data anche dal TG 1 RAI con un ottimo servizio che spiegava la struttura di West Star. Così mi è venuta voglia di raccontarvi qualcosa al riguardo. Incominciamo.
West Star (WS) era la sede di guerra di due importanti comandi Nato della Regione Sud, COMLANDSOUTH di Verona (Forze terrestri) e COMFIVEATAF (la 5^ ATAF di Vicenza, Forze Aeree). Inoltre, vi resiedevano anche le delegazioni permanemti di COMNAVSOUTH (Comando navale), COMSTRIKEFORSOUTH (Comando della 6^ Flotta americana) oltre al rappresentante dell'US Marines Corp. Tutti questi signori, in tempo di guerra e in esercitazione, si riunivono ogni giorno alle ore 17.00 locali tutti insieme nel Joint Command Operation Centre (JCOC) per discutere dell'andamento delle operazioni di guerra del giorno dopo. Al termine della riunione i "peones" come RDS incominciavano a mettere in pratica le disposizioni operative ricevute dal JCOC mediante ordini di operazioni che poi arrivavano ai reparti d'impiego.
Senza dilungarmi troppo, l'attività si svolgeva H24 con due turni da 12 ore secche: Day Shift (08.00-20.00) e Night Shift (20.00-08.00). Gli sfigati erano quelli assegnati NON al turno di notte ma a quello di giorno. Perchè per tutta la durata dell'esercitazione (in media due settimane) non vedevano la luce del sole. A RDS competeva, indovinate un po', il turno di giorno! Così, dopo il terzo o quarto giorno, mi veniva una bella allergia alla luce dei neon e così dovevo mettermi degli occhiali da sole molto scuri per poter sopravvivere.
WS era strutturata in una caverna sotto un bel monte (v. foto sotto) facilissimo da individuare e da raggiungere perché vicinissimo al casello autostradale. Fu inaugurata intorno ai primi anni '50 sfruttando dei rifugi per munizioni costruiti dai tedeschi durante la 2^ GM. Era praticamente una città sotterranea indipendente. C'erano la mensa, il bar, camerette per il riposo oltre naturalmente ad uffici e sale operative. Era stata costruita su tre livelli più o meno a forma di H, collegati fra loro da scalette e piccoli corridoi come in una nave. Al suo interno vivevano ed operavano circa 500 persone. Nella foto seguente vedete la posizione geografica. Il monte è quello nel cerchio rosso esterno, l'ingresso in quello più interno:
Nella prossima ho evidenziato, molto approssimativamente, la struttura interna. Con il numero 1 ho indicato l'ingresso principale, il 2 è un parcheggio auto, il 3 è l'ingresso secondario, il 4 la galleria di comunicazione fra gli ingressi (dritta come l'ho disegnata e lunga circa un km), con il 5 ho indicato il complesso di gallerie ad H su tre livelli sovrapposti.
Nelle prossime due alcuni dettagli: l'ingresso principale con ingrandimento del cancello veicolare.
Sperando di essere stato interessante, ora aspetto una serie di domande da parte vostra.... altrimenti che gusto cìè? Poi, esaurito il fuoco a bruciapelo, passerò a descrivervi cosa ci faceva RDS lì dentro, perciò di questo ne discuteremo dopo (ovvero: non chiedetemelo adesso!!!!!).
Edited by Rocca di Sparviero - 5/7/2017, 11:59