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Testa di guerra convenzionale T-45, Perchè fu adottata?

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view post Posted on 1/8/2011, 14:39
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Il fine ultimo di qualsiasi sitema missilistico antiaereo è quello di portare una testa esplodente in prossimità del bersaglio designato allo scopo di abbatterlo. E questo è evidente.
Il missile didattico esposto da poco a Base Tuono, di cui 161VAM e Skytravel ultimamente hanno pubblicato nel forum le fotografie, ci consentono di approfondire gli aspetti tecnici della testa di guerra "convenzionale". Di quella "speciale" ne stiamo parlando in un'altra discussione.

Il missile Hercules fu sviluppato essenzialmente per trasportare una testata nucleare, in modo da avere la certezza di abbattere il bersaglio aereo, sia singolo che in formazione, sia che esso fosse un aereo o un ICBM di prima generazione. Ben presto nel percorso di sviluppo si rese necessario disporre anche di una testata ad esplosivo convenzionale ,soprattutto per consentire l'addestramento con tiri reali in poligono. In secondo luogo, la mancanza di una testata convenzionale avrebbe limitato fortemente le esportazioni del Nike verso le nazioni europee della NATO. Infatti in quegli anni la NATO andava abbandonando la strategia della risposta massiccia, che prevedeva una risposta ad un attacco sovietico mediante l'uso indiscriminato di tutte le armi nucleari disponibili, a favore della nuova strategia della risposta flessibile. Questa ultima, resa possibile dalla miniaturizzazione in peso e dimensioni delle testate nucleari, prevedeva una "escalation" in risposta ad un deprecato attacco sovietico: prima una risposta con armi convenzionali, poi una risposta con un limitato impiego di armi nucleari di poca potenza ed infine, se necessario, i botti finali! Ecco che l'Hercules, con la doppia scelta convenzionale o speciale si adattava perfettamente alla flessibilità.

La testa di guerra convenzionale che il nostro missile montava, si chiamava T-45. Era montata fra il motore del missile e la sezione di guida, diciamo dove iniziano le ali stabilizzatrici. Era provvista di accenditore e di dispositivi di sicurezza e armamento (safety and arming devices). L'esplosivo vero e proprio, chiamato HBX-6, pesava 272kg, nell'involucro che lo conteneva c'erano migliaia di frammenti d'acciaio che sarebbero stati scagliati contro l'aereo al momento dell'esplosione. Delle micce elettriche rapide portavano la tensione ricevuta dalle batterie di bordo ad un accenditore (o detonatore) che causava l'esplosione. Il peso totale di tutto il complesso perciò saliva a 501 kg. L'ordine di scoppio, calcolato dal computer, giungeva dall'MTR attraverso le antenne Rx-Tx poste sulle piccole alette anteriori.
Per meglio comprendere, inserisco la foto del missile didattico dove si distinguono le micce rapide (rosse) e la parte superiore della testa di guerra.

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Edited by Rocca di Sparviero - 2/7/2017, 17:38
 
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view post Posted on 18/8/2011, 13:43
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