Nike Missile

Tecnica aeronautica

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view post Posted on 17/4/2017, 19:32
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CITAZIONE (Rimpianto @ 17/4/2017, 17:18) 
Parliamo ora dei Flaps.
Vengono completamente estratti/abbassati sino a fondo scala o si può scegliere, in base alle circostanze, un determinato gradiente/delta/momento angolare?
Rimpianto

L'estrazione dei flap, così come quella degli altri ipersostentatori, normalmente avviene in fasi successive mano a mano che la velocità all'aria diminuisce e si avvicina a quella critica di stallo. Il tutto è facilmente osservabile nei voli di linea se si siede vicino ad un finestrino da cui si possa vedere una semiala.
Una volta si diceva... una tacca, due tacche, tre tacche di flap.... ma eravamo giovani, tanto giovani!
 
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view post Posted on 25/4/2017, 13:12
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Parliamo ancora di pale.
Ho notato come i turboelica monomotore abbiano diverse pale rotanti in unico senso, tipo:
-Pilatus PC-6 Porter--> 4
-Pilatus PC-7 Viper--> 3
-Embraer A-29 Super Tucano --> 5

Non ne basterebbero 3 sole ma con un maggior coefficente di penetrazione nella massa aria ed in concomitanza con un motore più potente, sia in termini di Hp/cc che erogazione?
Rimpianto
 
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view post Posted on 1/5/2017, 15:07

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vado a memoria, spero di non sbagliare:
in teoria l'elica a maggior rendimento avrebbe una pala sola (!) lunghissima e sottile

siccome non è pratica le due pale lunghe quanto basta (ma non troppo per la resistenza dei materiali e per non toccare terra) sono state per anni le piu utilizzate

poi sono cresciute le potenze e si è passati per forza a tre e quattro pale per "scaricare" tutti i cavalli disponibili nell'aria

le velocità periferiche della punta delle pale sono comunque un limite (a massimo regime non possono essere trasoniche) quindi si era arrivati ad un limite quasi invalicabile; la ricerca ha poi fatto un passo in avanti con le pale cosiddette a "scimitarra" e profili aerodinamici particolari che per le alte velocità sono ottimali (il principio è lo stesso dellle ali a "freccia" dei velivoli a jet, allontanano i fenomeni aerodinamici tipici delle onde d'urto prodotte ai regimi vicini alla velocità del suono)

anche qui per i motori molto potenti si sono aggiunte pale per arrivare fino a 6 (tipo aerei da trasporto come il A400 o il C130J)

in ultimo anche per gli aeroplanini si è seguita la moda delle tre pale perché riduce il rumore e (utilizzando la fibra di carbonio) si riescono a produrre pale molto sottili e strette che riportano verso la teoria ottimale della pala unica, lunga e sottile,,,,

ho scritto aberrazioni per i puristi ma credo di aver reso l'idea
 
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view post Posted on 12/9/2017, 16:17
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Quali sono poi i comandi/manovre che effettua un pilota di aereo a pistoni per determinare la "Scivolata d'ala"?
Rimpianto
 
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view post Posted on 23/2/2018, 14:55
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Torniamo al capitolo Eliche per parlare delle "controrotanti", tipo quelle dei britannici Avro Shackleton (quadrimotore per pattugliamento navale) e Fairey Gannet AS6 (monomotore imbarcato ad ali pieghevoli).
Guardando su en.Wikipedia.com alla voce specifica, si leggono tante cose interessanti suddivise tra pro e contro, tra cui l'elevato ed assordante rumore che ne deriva; qualche costruttore azzarda/ipotizza di racchiudere le eliche interne in apposita cofanatura, altri di aumentarne il numero (5 esterne e 4 interne), e così via.
Non sarebbe invece più semplice usare pale esterne di maggiori dimensioni da comparare alle interne, di diametro inferiore ma con maggior momento torcente, e quindi passo?

E ancora: prendiamo lo statunitense Martin Barker Aircraft MB-5, qui in livrea britannica, la cui prua somiglia al Bell P-39 Aircobra e la presa d'aria inferiore al North American P-51 Mustang oall'analogo, in scala ridotta, Cavalier P-51:

Martin_Baker_Aircraft_Company_MB-5

Se le eliche girassero in senso contrapposto, come farebbe ad iposostentarsi? Al contrario, se tutte girassero nello stesso verso, tenuto conto delle corte e tozze ali, dovrebbe quindi avere un momento torcente tale ed una velocità di spinta atta a solcare le quote normalmente volate dai jet, però tutto sommato mi sembra un velivolo incapace di compiere simili manovre.
Corretto?
Rimpianto

Edited by Rimpianto - 2/6/2019, 22:18
 
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view post Posted on 24/4/2020, 22:20
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Riprendiamo la tematica purtroppo latente.
A parte le logiche della moda -che ha sempre condizionato tutti i costruttori e non solo aeronautici- per quale motivo gli aerei di linea dell'ultima generazione (tipo il recente Boeing 787 "Dream Liner") adottano le estremità alari piegate in alto?
Non credo che ciò generi maggior portanza e/o manovrabilità visto che lo scopo è solo quello di attraversare una massa (l'aria, appunto!), ma piuttosto quello di generare un flusso aerodinamico migliore e più compatto verso i piani di coda posteriori.

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Corretto?
Rimpianto
 
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view post Posted on 25/4/2020, 10:22
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Hanno lo scopo di non far formare le "trecce di Berenice", fenomeni di vortici dell'aria controrotanti che si formano alle estremità alari. Sottraggono portanza ed aumentano la resistenza. Più l'ala è rastremata verso l'estremità (a punta) e più sono intensi. A volte si vedono come "scie" di aria condensata negli aerei militari in fase acrobatica. Il fenomeno è presente anche negli alettoni delle Formula 1 e in altri contesti a forte impatto aerodinamico.
https://it.wikipedia.org/wiki/Vortici_d%27estremità_d%27ala
 
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view post Posted on 19/5/2020, 21:38
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È mai esistito il cambio di velocità, tipo quello dell'auto (al volante, tipo Fiat 1100) o il solito, nel tunnel, in un motore aeronautico a pistoni?
Rimpianto

Edited by Rimpianto - 20/5/2020, 09:46
 
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view post Posted on 20/5/2020, 09:46
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CITAZIONE (Rimpianto @ 19/5/2020, 22:38) 
È mai esistito il cambio di velocità, tipo quello dell'auto (al volante, tipo Fiat 1100) o il solito, nel tunnel, in un motore aeronautico a pistoni?
Rimpianto

No, mai
 
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view post Posted on 21/5/2020, 14:05
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CITAZIONE (Rocca di Sparviero @ 20/5/2020, 10:46) 
No, mai

Mica vero ... :D :woot: VTEC power!

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view post Posted on 21/5/2020, 20:07
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