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| Per lo stemma del 5° Stormo a me risulta quanto segue:
Il distintivo della Diana cacciatrice risulta realizzato nella primavera / estate del 1947.
In quel periodo, il reparto è privo di un proprio stemma e molti dei suoi uomini, già appartenenti al 1° Stormo, sollecitano l'adozione dell'arciere come emblema del "quinto". Per evitare di appropriarsi indebitamente del distintivo di un altro reparto, il comandante del 5° Stormo, colonnello Domenico Camarda, incarica alcuni ufficiali di realizzare un nuovo disegno. Il maggiore Bruno Alessandrini procede ad una rielaborazione dell'arciere del 1° Stormo e nasce così la figura della mitica Diana cacciatrice, armata di arco con la freccia incoccata (simbolo caratteristico dei reparti da caccia dell'Aeronautica italiana), inserita in uno scudo dall'atipica forma circolare, ridisegnata a specchio rispetto al soggetto originario e diventata pertanto mancina. A quanto si racconta, nel primo bozzetto del maggiore Alessandrini, la bella Diana viene raffigurata completamente nuda, come l'arciere del 1° Stormo, che l'ha ispirata. Questa impostazione non è però apprezzata dal cappellano dello Stormo, che "suggerisce" la vestizione della divinità con una corta tunica.
Viene così scelto il disegno definitivo dello stemma, che resta praticamente invariato nel corso degli anni - salvo la modifica dello scudo che diventa di tipo sannitico - ed è ufficialmente autorizzato dallo SMA una prima volta il 3 aprile 1953 e di nuovo il 29 maggio 1973.
Pur in assenza di certezze, non credo che l'arciere del 1° Stormo risalga alla 1^ Guerra Mondiale.
A mio parere é degli anni venti del novecento; il primo documento a me noto che lo mostra e che può essere datato con precisione é un biglietto postale spedito il 21 aprile 1924.
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