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CITAZIONE (rogerroger @ 16/12/2008, 22:33) Ciao Rocca di Sparviero, certo che c'erano i Generici, chiamamoli pure così, l'unica differenza nei confronti nostri era solo che le altane non le facevano, però si smazzavano il resto. Non vorrei essere frainteso nel messaggio precedente, credo che qualsiasi VAM ha sempre nutrito un profondo rispetto anche a quella minoranza che in maniera diversa si è sbattuta per quei 10 mesi passati a Calvarina, consci senza ombra di dubbio che davano del proprio meglio. Ritornando, scusami Rocca di Sparviero, al fatto che tutti quei ragazzi (VAM e Generici) erano lì per obbligo e non per scelta, credo che veramente occorre dire loro grazie. Ma non credo che dicendoci grazie tra di noi serva a qualcosa, caso mai questo grazie potrebbe arrivare magari da qualcun altro.
Ciao, buona serata. Hai colto nel segno Rogerroger. La Nazione tutta deve dire grazie al servizio di leva. Quando essa finì, ci fu una "cerimonia" per ricordare tutti i "najoni" (passami il termine qui usato in modo goliardico), qualcuno del governo allora promise anche un monumento al Soldato di leva, ma purtroppo credo che non se ne sia fatto più niente. Come del resto si dovrebbe considerare che a quella che io chiamo "vittoria" della Guerra Fredda, che si concluse con la caduta del Muro di Berlino, il contributo della Leva fu estremamente importante. Pensate, oggi, a cosa facevate la guardia e ditelo con orgoglio ai vostri figli.
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