Posts written by Rocca di Sparviero

Questa va bene

Ma guarda! In copertina hanno messo la foto delle quadrinate che usavano gli Hawk!

In effetti la capacità SEAD è fondamentale, così come sono fondamentali i sistemi di guerra elettronica (Radar warning receiver, misure e contromisure, ecc.) con database aggiornati. Li avranno?

Il Su-34 "Fullback" non è proprio quello che si chiama un giocatolo! Immaginiamoci tre!

Riprendiamo la mai sopita discusione se il nostro distintivo rappresenti un Arciere (alato o no) oppure un Indiano (nel senso di nativo dell'America settentrionale).
Finalmente, grazie a una foto di Bruno Servadei ex pilota di F86K, è possibile ammirare con sufficiente dettaglio lo stemma del 1° Stormo CTO con base a Grosseto nei primi anni '60. La foto fu scattata di notte, questo è il motivo dello sfondo scuro.
Bene, guardando attentamente lo stemma, questa volta sembra che l'arciere non sia "alato", ma bensì dotato di una lunga chioma che termina sotto le spalle. Oppure anziché chioma, potrebbe essere stata una faretra? Due particolari che ben si adattano a un arciere "indiano".

Eh che bel salto indietro nei ricordi! Correva il mese di dicembre dell'anno 1970.... per la mia festa del Pinguino. Oggi la chiamano del "Pingue", ma è la stessa cosa. La parola pingue è una storpiatura di pinguino, cioè l'uccello che non vola. Ai tempi della fondazione dell'Aeronautica si chiamavano "pinguini" gli allievi piloti prima che prendessero il brevetto di volo. Poi con il tempo si è passato ad indicare tutti gli allievi, anche i non-piloti, nella fase iniziale dell'Accademia, indicativamente i primi tre mesi. Con la festa, organizzata dagli allievi del primo corso (in questo caso del Drago VI), si formalizza l'uscita del Corso dalla fase iniziale di "burbaggine", tanto per intendersi, e l'ingresso in quella di Allievi Ufficiali. La festa ai miei tempi consisteva in una serata danzante in Accademia, con buffet, complessino musicale, cotillion, molta allegria e partecipazione a invito aperta a familiari, amici e... cuginette! Con il tempo, come si vede nel video, ha assunto un più marcato carattere goliardico. I tempi cambiano, i costumi si adeguano, le cuginette hanno la divisa, ma mamma Aeronautica c'è sempre.
Nonni del Forum, fatelo vedere ai vostri nipoti "burbe", magari si appassionano all'Arma Azzurra.

Edited by Rocca di Sparviero - 22/12/2023, 18:14

Mi ricordo che negli anni '70 era in dotazione anche ai Carabinieri assegnati ai nostri Gruppi IT. La portavano quando erano di ronda in Sezione Charlie.

Un caloroso benvenuto.
Sono iscritto all'ANUA e perciò ti seguo sul Corriere dell'Aviatore. Ho letto con attenzione gli interessantissimi articoli sull'energia nucleare che hai recentemente pubblicato, perché ho passato i miei anni della gioventù con il sistema Nike-Hercules armato con testate nucleari. Che esperienza hai avuto in Aeronautica?

Gli aeroporti di Ghedi e Montichiari un tempo erano uniti da un raccordo. Montichiari nel primo periodo della Guerra fredda aveva la funzione di "dispersal" per gli aerei di Ghedi e di rischieramento di reparti di volo portoghesi (G91) e americani in tempo di pace di base a Saragoza.

Il Gen di Divisione (due stelle) sarà sto il Comandante dell'Artiglieria Controaerei con sede a Padova, in via Altinate (ora c'è il museo della 3^ Armata "L'Invitta")

Mi sembra che l'immagine ripresa dal drone tutte e due le volte si sgrani con troppo anticipo. Sarà poi vero?
A parte questo, con i droni non c'è più scampo. E' un bel problema da affrontare e risolvere per l'industria della Difesa e per gli Stati maggiori.

Sulla parte "Esercito" non so darti notizie precise. Posso confermare che la Base del 65° Gruppo era intitolata a Pietro Serini, pilota decorato con medaglia d'oro al VM alla memoria. Il mio primo post era del tutto sbagliato, consideratelo cancellato.

Edited by Rocca di Sparviero - 3/12/2023, 13:51

Nel mio intervento precedente non sono stato chiaro. Il video mostra l'area Comando e logistica del 65° Gruppo IT/Scuola missili. Questa area, insieme all'IFC Nike si trovavano alla testata nord della pista. Le infrastrutture del Reparto manutenzione Hawk erano invece alla testata sud. L'area lancio Nike era alla testa sud ma dalla parte opposta della pista. Per chiarezza metto una foto satellitare. Cerchiate in rosso le strutture Hawk e in giallo l'area lancio Nike.

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Certo che si. Anzi, c'erano quattro prese dinamiche, una per aletta. La presa statica invece era sulla fusoliera, non ho la foto.