Posts written by claudio 3° 49

Io ho fatto 1 turno di guardia al lancio altana 7 , perchè erano passati quasi 8/10 giorni e i rimpiazzi VAM , non so per quale motivo non erano ancora arrivati , siccome sia la VAM che il personale generico (cucina e manutentori si stavano facendo ....... siamo stati comandati a fare 1 turno di guardia , guarda caso erano i primi giorni che i "samurai erano sigillati cin del filo e piombino topo di quelli in uso per contatori in genere , pensate quello che volete.

Ciao Livornese io ti saluto perchè è passata la ronda , e quindi tutti aletto , alle prossime.

Magari ,ma la strada era una sola per uscire e c'era il risvhio che qualcuno ti baccasse in bici , e sapevano per certo che era presa in "prestito".

Ciao Livornese in che periodo hai svolto il servizio? ,e poi noi non avevamo grossi problemi con... nessuno , eravamo un pochino invidiati e rispettati, dal resto del personale di leva anche perchè c'era sempre il modo per schivare i guai.

Ciao Tiziano , dal giorno del mio congedo , diversi anni dopo sono passato nella strada provinciale che scorre accanto alla base , e mi sono detto, che bello andare a casa sarebbe adesso . all'epoca scorreva il sedime di una ferrovia mai entrata in funzione, per andare a casa ,in permesso , il che voleva dire 1 giorno si e uno no quando smontavi dal turno , dato che non avevo l'auto o uscivi al mattino presto con il Romeo del personale che veniva prelevato a casa o spettavi qualche buona anima di americano che smontando dal turno rientrava a casa e ti portava alla prima stazione FF,SS. o di autobus facendo attenzione a non fare autostop , che era proibitissimo. Ma alle volte la facevi a piedi , anche fino a casa ( Latisana )

nel periodo trascorso al 58° . febbraio 1970 gennaio 1971 ,la base era completamente isolata perchè dove adesso si trova la S.R. ( stada regionale " ferrata" si trovava il sedime di una ferrovia mai entrata in uso , per cui c'era tutta una selva lupanica che la nascondeva , e l'unico ingresso si trovava nella stada teglo Veneto Cordovado , per il lancio c'era solamente la strada militare , ed era controlata dalla guardia dell'ingresso , per cui era di difficile localizzazione.

Per non parlare delle zanzariere ( sic ) alle finestre , d'estate prima di poter dormire dovevi chiudere le finestre e dare la caccia ai moshitos con conseguente abbellimento delle pareti della camera.

Al C.A.R. svolto al 2° reggimento alpini Taurinense di Bra (Cuneo) abbiamo eseguito alcuni lanci con le S.R.C.M. , sia a strappo manuale che con i denti , per quanto riguarda l'addestramento con i M.A.B. , al poligono dovevi andare a piedi , e si era in pieno inverno con scarponcini con la suola di cuoio ( ? ) e la uose valdostane(ghette), senza giacche a vento, mediamente c'erano dai 50/60 cm. di neve

in quegli anni , nessuno si lamantava per il mal di schiena , eravamo dotati di meravigliose lenzuola di un canopaccio ruvido , piu' atto a vele per imbarcazioni di pescatori fine '800 , che allo scopo di cui venivano fornite. Non ho mai capito il perchè erano in due pezzi cucite longitudinalmente e , non in un solo pezzo , erano un tormento e ti costringevano a dormire di fianco , o da una perte o dall'altra. C'è qualcuno che le ha' provate e se sà perchè erano fatte in quella maniera.

Edited by claudio 3° 49 - 15/5/2010, 15:28

Probabilmente si trattava del deposito della 3^ brigata missili dell'esercito di stanza a Portogruaro.

Buon giorno , da anni ero rimasto in contatto con alcuni sottoufficiali con i quali prestavo servizio e mi avevanogià annunciato il progressivo smaltellamento della base , ma adesso avuta conferma è ancora piu' triste , quanti bei ricordi .

Da Claudio 3° 49, ho svolto il servizio di leva al 58° da febbraio 1970 al gennaio 1971 , area lancio come AOM, abito a pochi chilometri dalla base , e mi dispiace moltissimo che sia stata chiusa . Ho dei bellissimi ricordi.Se c'è qualcuno di quel periodo ,risponda .Grazie