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Posts written by 161VAM

view post Posted: 17/9/2016, 13:09 Ultime dal web -
81° GRUPPO I.T. - CHIOGGIA
http://nuovavenezia.gelocal.it/venezia/cro...anca-1.14106454 Ancora avanti con questa storia !!! :angry: :angry: :angry: :angry: :angry: :angry: :angry: :angry: :angry: :angry:

PIU' TOSTO LA PREFERISCO RASA AL SUOLO !!!!!!!!!!!!!!!
view post Posted: 15/9/2016, 21:43 CHIUDE IL 50° STORMO -
REPARTI DELLE FF. AA.
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Il 50° Stormo, storico reparto caccia dell'Aeronautica Militare, chiude dopo una lunga storia ed una impegnativa attività operativa
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Tra il 1° giugno 1936, data della costituzione dello Stormo, ed il 14 settembre 2016, data di chiusura del Reparto, sono stati molti gli avvenimenti che hanno segnato la storia di questo glorioso Stormo Caccia che aveva alle dipendenze il 12° Gruppo (Squadriglie 159, 160 e il 165) ed il 16° Gruppo (Squadriglie 167, 178 e 169).
Il 1° luglio 1936 nacque la 5^ Brigata Aerea d'Assalto formata dal 50° Stormo e dal 5° Stormo. L'8 Ottobre 1938 lo Stormo fu trasferito a Treviso. In quel periodo gli aerei in dotazione erano il Ba.64, Ba.65, AP.41, Ro.41. Il 15 luglio 1939 il reparto fu trasferito sull'aeroporto di Berka (Bengasi), alle dipendenze del Comando Aeronautica della Libia. Successivamente, nel giugno 1940 la 165ª e la 169ª Squadriglia passarono in posizione "quadro", mentre la 159ª Squadriglia venne spostata sull'aeroporto T.2 (Tobruk - Libia), dove effettuò la sua prima azione bellica contro mezzi corazzati nemici. Alla fine di giugno del 1940 lo Stormo fu completamente schierato sul fronte egiziano con il Comando ed il 12° Gruppo al T.2 ed il 16° Gruppo ad El Adem. Da luglio a settembre 1940 i due Gruppi si riunirono al Campo T.2 bis ed ai velivoli in dotazione si aggiunse il CR.32. In questo periodo lo Stormo effettuò missioni di protezione e vigilanza, ma soprattutto si distinse negli interventi a tuffo contro i nuclei corazzati nemici, in cooperazione con le forze di terra, contribuendo validamente all'offensiva che portò alla conquista di Sidi-el-Barrani (Egitto).
L'8 ottobre 1940, in azione a tuffo, cadde il Capitano Pilota Antonio Dell'Oro. Alla sua memoria venne concessa la medaglia d'Oro al Valor Militare per l'eroico comportamento nel cielo della Marmarica. Tra il novembre e il dicembre 1940, spesso dislocati su basi diverse, il 12° e il 16° Gruppo operarono intensamente finché, alla fine di dicembre, il 16° Gruppo versò i suoi velivoli al 12° Gruppo e rientrò in Italia. Il 1° dicembre 1940, in riconoscimento del magnifico comportamento tenuto durante tutto il ciclo operativo, la bandiera del 50° Stormo venne decorata della medaglia d'Argento al Valor Militare. Il 15 gennaio 1941 la 169ª Squadriglia venne reintegrata nel 16° Gruppo, che, dotato di velivoli da caccia, lascia il 50° Stormo e passa a far parte del 54° Stormo C.T.. Il 15 febbraio dello stesso anno il 12° Gruppo rimpatriò e divenne autonomo alle dipendenze della 14ª Brigata Rex, mentre contemporaneamente lo Stormo passò in posizione "quadro". Il 20 maggio 1941 il 50° Stormo d'Assalto venne sciolto. Il 20 maggio 1942 il 50° Stormo si ricostituì sull'aeroporto di Aviano con alle dipendenze il 159° Gruppo (Squadriglie 389a, 390a e 391a) ed il 158° Gruppo che, già autonomo, si trovava a Sorman in Africa Settentrionale (Squadriglie 236a, 387a e 388a). Ambedue i Gruppi erano dotati di velivoli CR.42 nella versione d'assalto. Nel maggio 1942 lo Stormo si trasferì a El-Feteiah (Derna - Libia) dove venne raggiunto dai due Gruppi ad esso assegnati. Nella seconda metà dell'anno lo Stormo svolse un'intensa attività di bombardamento a tuffo e mitragliamento a bassa quota contro postazioni nemiche mobili e fisse.
Il nome dello Stormo venne più volte citato nel bollettino di guerra e numerosi furono gli encomi ai suoi piloti che si prodigarono in prima linea nei combattimenti a Bir Hacheim, Tobruk (Libia), Marsa Matruk (Egitto), El Alamein (Egitto). Il 7 dicembre 1942 il Comando di Stormo ed il 158° Gruppo rimpatriarono e vennero dislocati a Bresso (Lombardia). Nel Gennaio 1943 il 159° Gruppo si riunì allo Stormo sull'aeroporto di Bresso. In questo periodo tutto il reparto venne dotato di velivoli G.50 e MC 202. Nel febbraio 1943 lo Stormo venne trasferito ad Osoppo (Udine) ed inquadrato nel Comando Caccia "Aquila" della 2ª Squadra Aerea. Nel giugno di quell'anno, dopo aver svolto attività addestrativa con i nuovi aerei G.50, il 159° Gruppo venne trasferito a Pistoia e quindi a Crotone, dove venne impiegato per contrastare lo sbarco in Sicilia. Durante i combattimenti il Gruppo perse 7 dei 35 G.50 in dotazione. I restanti 28 vennero distrutti in un bombardamento al suolo del 13 luglio 1943. Il 19 giugno 1943 il 159° Gruppo rientrò ad Osoppo e, una settimana dopo, tutto lo Stormo venne trasferito a Lonate Pozzolo (Varese) ed iniziò l'addestramento sul velivolo RE.2002. Il 12 settembre 1943 in seguito agli avvenimenti dell'8 settembre lo Stormo viene sciolto.



Il 1° aprile 1967, con il foglio d'ordine n.9 del 20 marzo 1967 del Ministero della Difesa, venne ricostituito il 50° Stormo Caccia Bombardieri sull'Aeroporto di S.Damiano (PC) con alle sue dipendenze il 155° Gruppo Caccia Bombardieri (già presente sulla base dal 1° ottobre 1963) dotato di velivoli F.84 F. Il 155° Gruppo (Squadriglie 361a, 364a, 365a, 378a) del 50° Stormo operò dal 1967 al 1973, effettuando, in questo periodo, il passaggio dal velivolo F-84F al Caccia F-104S.
Il 12 ottobre 1973, con il foglio d'ordine n.31 del 1° novembre 1973, il 50° Stormo venne ufficialmente collocato in posizione "quadro" e, sulla base di San Damiano, venne costituito il Comando Aeroporto di Piacenza, mentre il 155° Gruppo del disciolto 50° Stormo fu assegnato al 51° Stormo "Ferruccio Serafini" di Istrana (Treviso).
Il 1° novembre 1988 il 50° Stormo fu riattivato con foglio SMA113/3560/G4-3/22 del 31 ottobre 1988. Il 23 luglio 1990, al neo ricostituito Reparto fu riassegnato il 155° Gruppo CBOC, dotato di velivoli multiruolo "Tornado" proveniente dal 6° Stormo di Ghedi (Brescia). Nel gennaio 1991 il 50° Stormo, unitamente ad altri reparti dell'Aeronautica Militare, fornì uomini e mezzi al Reparto di Volo Autonomo costituito sulla base di Al Dhafra (Emirati Arabi Uniti), per partecipare alla I^ Guerra del Golfo. Le risoluzioni approvate contro l'Iraq dal Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, a seguito dell'invasione del Kuwait, e l'adesione dell'Italia al piano d'intervento nell'area del Golfo, portarono all'attuazione dell'Operazione "Locusta", nell'ambito della quale venne costituito il Reparto Autonomo di Volo dell'Aeronautica Militare. Esso svolse dapprima missioni di sorveglianza e pattugliamento e poi, allo scadere dell'ultimatum, missioni di guerra contro obiettivi in Iraq e Kuwait. Dal 17 gennaio al 27 febbraio 1991 velivoli e personale dello Stormo furono impegnati nell'operazione "Desert Storm" per la liberazione del Kuwait, a 46 anni di distanza dall'ultima operazione bellica. Nei 42 giorni di guerra gli equipaggi del 155° gruppo volarono 91 sortite contro obiettivi militari in Kuwait ed in Iraq, distinguendosi per professionalità e determinazione. Il 10 ottobre 1991 venne consegnata la Bandiera di Guerra al 50° Stormo, alla presenza del Sig. Presidente della Repubblica Francesco Cossiga. Negli anni a seguire lo Stormo partecipò a varie operazioni: 1993 – 1995 SHARP GUARD; 1996 – 1999 JOINT GUARDIAN, JOINT forge e DECISIVE ENDEAVOUR. Nel 1998 ricevette il primo Tornado ECR e nel 1999 partecipò all'operazione ALLIED Forge. I moderni e sofisticati velivoli Tornado ECR, altamente specializzati nella Guerra Elettronica, furono in grado di svolgere la propria missione nei vari contesti internazionali. L'addestramento degli equipaggi, mirato ad acquisire e a mantenere la capacità di colpire con precisione gli obbiettivi assegnati, è basato su un'attività effettuata con l'impiego dei sofisticati equipaggiamenti disponibili sul velivolo in dotazione, prevalentemente a bassissima quota, con ogni condizione di tempo, di giorno e di notte. Le missioni vengono svolte sia sul territorio nazionale che all'estero, nell'ambito di esercitazioni con le altre forze Nato, attraverso rischieramenti o utilizzando le capacità di rifornimento in volo del Tornado.

I Comandanti del 50° Stormo

1936 – 1937 Col. Pil. Preceruti Alfredo
1937 – 1938 Col. Pil. Coppi Giovanni
1938 Col. Pil. Amantea Antonio
1938 – 1940 Col. Pil. Molino Pietro
1940 – 1941 Ten. Col. Pil. Moresco Alberto
1942 – 1943 Ten. Col. Pil. Vosilla Ferruccio

Il 12 settembre 1943 lo Stormo viene sciolto, viene ricostituito il 1° aprile 1967

1967 Col. Pil. Vitucci Ugo
1967 – 1968 Col. Pil. Bassi Enrico
1968 – 1969 Col. Pil. Giannelli Osvaldo
1969 – 1970 Col. Pil. Celebrano Italo
1970 – 1971 Col. Pil. Gallina Luciano
1971 – 1972 Col. Pil. Ortenzi Giancarlo
1972 – 1973 Col. Pil. Zauli Domenico

Il 12 ottobre 1973 lo Stormo viene collocato in posizione "quadro"​​, venne riattivato il 1° novembre 1988

1988 – 1992 Col. Pil. Crainz Carlomaria
1992 – 1994 Col. Pil. Rocchelli Antonio
1994 – 1996 Col. Pil. Cacciatore Giulio
1996 – 1998 Col. Pil. Esposito Carlo
1999 – 2000 Col. Pil. Ammoniaci Giovanni
2000 – 2001 Col. Pil. De Marchi Italo
2001 – 2003 Col. Pil. Dal Farra Ivo
2003 – 2005 Col. Pil. Gabellini Claudio
2005 – 2007 Col. Nav. Giusti Loris
2007 – 2009 Col. Nav. Balerna Joseph
2009 – 2011 Col. Nav. Degni Enrico Maria
2011 – 2013 Col. Pil. Schiavo Giampaolo
2013 – 2015 Col. Pil. Foltran Giorgio
2015 – 2016 Col. Nav. Ruggi​ero Vincenzo

www.aeronautica.difesa.it/vetrine/P...O-PIACENZA.aspx

Onore
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view post Posted: 11/9/2016, 13:24 Raduno 50ennale 66° Gruppo IT -
AGENDA DEGLI INCONTRI E DEI RADUNI
Domenica 11 settembre. Cinquantesimo del 66° Gruppo IT della Base Malga Zonta - Monte Toraro (1966 - 2016). Raduno degli ex a Base Tuono (sezione di lancio Alpha). Ore 10.00 S. Messa e momento commemorativo, presenti autorità civili e militari, i tre sindaci dei Comuni su cui era suddivisa la Base, cioè Folgaria (Area lancio), Arsiero (Area Controllo) e Tonezza (Area logistica), familiari e amici. La giornata prosegue nel pomeriggio a Tonezza.

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FONTE DELLE FOTO www.facebook.com/Base-Tuono-Folgar...hc_ref=NEWSFEED
view post Posted: 9/9/2016, 00:14 La Stecca del 81°GRUPPO I.T. -
81° GRUPPO I.T. - CHIOGGIA
CITAZIONE (Veleno1970 @ 8/9/2016, 18:06) 
Molto simile a "cara burbetta" (dimmi un cosa ...) :rolleyes: :lol:

Ma più original... :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :27.gif: :27.gif: :27.gif:
view post Posted: 8/9/2016, 14:41 La Stecca del 81°GRUPPO I.T. -
81° GRUPPO I.T. - CHIOGGIA
E poi la canzoncina .....che si cantava

Mamma mia mamma mia che treno lungo tutto pieno di gavette per sfamare sté burbette che una vita gli tocca far
Mamma mia mamma mia che treno lungo tutto pieno di melanzane per sfamar sté burbe anziane che una vita gli tocca far
Mamma mia mamma mia che treno lungo tutto pieno di ??????????????????? stì zii potenti che una vita gli tocca far
Mamma mia mamma mia che treno lungo tutto pieno di meloni per sfamar stì vice nonni che una vita gli tocca far
Mamma mia mamma mia che treno lungo tutto pieno di FIORI BIANCHI siamo noi i congedanti che a casa noi c'e' ne andiam ..a casa si va e non si torna più si scopa la ragazza che hai lasciato tu ...

Edited by 161VAM - 9/9/2016, 01:14
view post Posted: 1/9/2016, 17:25 VAM Sigonella -
VIGILANZA E DIFESA LOCALE
US DELTA FORCE contro VAM !
"Quella sera ero di pronto intervento a sigonella siamo arrivati per primi sotto l'aereo avevamo l'ordine di non fare avvicinare nessuno e se attaccati dovevamo rispondere con le armi gli americani hanno capito che non scherzavamo ed hanno fatto un passo indietro dopo circa un ora sono arrivati una colonna di carabinieri da Catania e allora abbiamo capito che avevamo fermato la delta force americana e per noi VAM era stato un successo senza sparare un colpo. Da questa notte dopo circa venti giorni ci hanno premiato con un encomio. Sono stato sempre orgoglioso di raccontare questa storia e di avere fatto parte del corpo dei VAM !" (Salvatore L.M.)
ci è stato sempre spacciato come un grande atto di autonomia politica nei confronti degli Americani, i quali volevano molto semplicemente catturare dei terroristi che, a bordo della nostra nave da crociera ACHILLE LAURO, avevano amazzato a sangue
freddo un cittadino statunitense (di 70 anni,e su una sedia a rotelle) colpevole solamente di essere di religione ebraica, gettandone poi il corpo in acqua,LEON KLINGHOFFER.
era l'Ottobre 1985 (in piena era Reagan) ed una volta giunta in porto egiziano la nave, e decollati sempre dall'Egitto i 4 terroristi a bordo di un BOEING 737, furono intercettati dai F 14 americani e fatti atterrare all'Aeroporto di Sigonella,base anche statunitense.
i TOMCAT erano invece decollati dalla portaerei USS SARATOGA, al largo nel mediterraneo.
una volta atterrato l'aereo, ci fu un durissimo confronto
(armi alla mano) tra la compagnia VAM di Sigonella e la Delta Force nel frattempo atterrata a bordo di due C 141, a luci spente,senza naturalmente dimenticare la presenza di Carabinieri.
alla fine della fiera i 4 terroristi furono fatti scappare (ne agevolammo di fatto la fuga) salvo poi condannarli
in contumacia, operazione che al tempo spaccò anche politicamente il Governo di allora che vedeva in Spadolini (ministro Difesa) la parte filo-americana e filo-israeliana,ed in Craxi (presidente del Consiglio) la parte filo-araba e filo-palestinese.
se da una parte si può affermare che la vicenda ha sancito l'autononia del nostro paese in base al diritto internazionale, nei fatti,abbiamo garantito la fuga di 4 terroristi colpevoli del sequestro e dirottamento di una nave italiana e di omicidio di un cittadino di un Paese a noi alleato
ai VAM di leva,il plauso per non aver perso la testa davanti ai Supermen della DELTA FORCE,comportandosi al meglio nel rispetto delle consegne ricevute,VAM il cui Basco è qui fotografato (con il fregio metallico fuori ordinanza reso "subdued" artigianalmente), peraltro dal colore molto simile
a quello di uno dei primi Baschi portati in assoluto in Italia:
quello degli ADRA (arditi distruttori regia aeronautica) dal luglio 1942, paracadutisti sabotatori.
a fianco una immagine dei DELTA normalmente attribuito al reparto anni 80.
una bellissima ricostruzione della vicenda è riportata su "la storia siamo noi" (il dirottamento a Sigonella- Intrigo Internazionale) www.facebook.com/Defconline/posts/406683026184218:0
view post Posted: 31/8/2016, 10:47 Programma del 21° Anniversario della Chiusura dell' 81°GRUPPO I.T. -
AGENDA DEGLI INCONTRI E DEI RADUNI
Una gran bella notizia Il 24 settembre, in occasione del 21 anniversario della chiusura del nostro 81 Gruppo di Chioggia, dopo il pranzo proseguiremo , per chi lo desidera, con la visita alla Zona Logistica.
view post Posted: 19/8/2016, 18:25 Presentazione CIELI FIAMMGGIANTI al Bunker Monte Soratte -
AGENDA DEGLI INCONTRI E DEI RADUNI
Per Arrivare a Sant'oreste e salire sul Monte Soratte bisogna prendere la SS 3 Flaminia direzione Terni ;)

Visuale del monte soratte da Civita Castellana .
Monte_Soratte_visto_da_Civita_Castellana
2223 replies since 26/7/2011