in merito alla misurazione delle radiazioni, sembra che sia ormai prassi comune rilevarne la quantità e comunicarlo alle popolazioni locali; sono pronto a scommettere che a Lampedusa ci siano stati cittadini particolarmente allarmati dalla presenza del Radar AM al punto da spingere l'assessore a emettere il seguente comunicato:
Data 16 ott. 14
Alla cittadinanza di Lampedusa e Linosa
Comunicato stampa sostituzione RADAR
Per sostituire il precedente Radar installato in area aeroportuale sin dal 1986, a seguito dell’attacco missilistico di Gheddafi l’Aeronautica Militare nel 2004 ha istallato il radar RAT-31 SL nella zona Capo Ponente, all’interno dell’area occupata dalla ex base LORAN.
Il CISAM (Centro Interforze Studi e Applicazioni Militari) nel 2009 ha effettuato delle misurazioni sia presso il sito dell’Aeronautica Militare, sia presso il sito della Marina Militare, costatando che i livelli di campo rilevati sono inferiori ai valori di attenzione previsti dal DPCM 08 Luglio 2003 pertanto tutte le zone dell’Isola sono da considerarsi sicure.
Nel marzo 2014 sono iniziati i lavori di sostituzione del sensore RAT-31SL a causa di usura meccanica causata dalla salsedine, con altro analogo. Durante tale fase è stato temporaneamente istallato un radar mobile AN/TPS-77”MATRA” .
La SELEX ES nel Luglio 2014 ha effettuato le misurazioni con il sistema provvisorio “MATRA” in funzione e ha riscontrato valori “al disotto del valore di azione efficace per la popolazione definito dalle linee guida dell’ICNIRP”
Al termine della istallazione del Radar RAT31SL, analogo al precedente, il radar mobile verrà disattivato e rischiarato.
Per un ammodernamento sul territorio nazionale della rete dei Radar per la difesa aerea, entro la fine del 2014 inizieranno i lavori per la sostituzione del Radar RAT-31SL con il più moderno RAT_31DL che avrà consumi elettrici e potenze di emissione elettromagnetica ridotte di circa il 50% rispetto al suo predecessore, liberando così la banda di emissione ceduta al Ministero delle Telecomunicazioni per la trasmissione dati.
Alla conclusione dei lavori si procederà ad una nova misurazione ed ad un monitoraggio continuo dei livelli di campo da parte dell’Aeronautica Militare e del Comune tramite l’ARPA.
L’assessore dott. Eugenio Carraffa