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| Fino ad ora ho letto con interesse il dibattito. Pur non essendo stato coinvolto personalmente nel rischieramento di cui stiamo parlando, ho avuto "per mestiere" a suo tempo alcuni contatti ed informazioni al riguardo. Sono stato in silenzio perchè, semplicemente, non ho ricordi precisi e così mi sono preso un po' di tempo per rinfrescarmi la memoria.
Mi sembra di ricordare che, come detto da blissback, lo scopo del rischieramento fosse legato anche alla minaccia aerea. Intendiamoci sul termine. Non una minaccia classica tipo guerra fredda, ma comunque un tentativo di esfiltrazione (o meglio di evasione) del "boss" dal carcere con l'impiego di elicotteri. Mi ricordo che in quel tempo, forse in Francia, ci fu un caso analogo. La missione assegnata allo Spada era pertanto duplice: assicurare la sorveglianza costiera ed aerea dello spazio circostante, con particolare riguardo all'avvicinamento di elicotteri, dando l'allarme alle autorità di polizia responsabili della sicurezza del carcere. Impensabile, come dice blissback, l'intervento a fuoco con missili.
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(non ero li, mi baso sui racconti degli attori che ricordo)
, se nessuno di noi c'è stato non possiamo avere le prove dirette.
) 
ciò che si legge su un cippo ad El Alamein...Mancarono i "MEZZI" non il valore...tant'è che sempre sul sito di prima ho trovato : 
