| A partire dal gennaio 2009, quindi poco dopo la nascita del Forum, discutemmo molto sul distintivo della 1^ Aerobrigata in una discussione originariamente dedicata al distintivo del 67° Gruppo al link https://nikemissile.forumfree.it/?t=36216506Il forum allora non era strutturato come lo è oggi, pertanto la discussione continuò andando off-topic. La mancanza di una discussione dedicata al distintivo che abbiamo portato tutti noi della 1^ AB certo non era una cosa "simpatica". Così oggi, con un po' di pazienza e molto in ritardo, cerco di "mettere una pezza" estrapolando dalla vecchia discussione gli argomenti relativi al distintivo della 1^ AB e di riordinarli in questa nuova discussione. CITAZIONE (Rocca di Sparviero @ 25/1/2009, 21:06) .... inserisco quello della 1^ Aerobrigata, poi 1^ Brigata Aerea. Il noto distintivo dell'Arciere alato con il motto incocca, tende e scaglia appartenne al 1° Stormo Caccia Terrestre della Regia Aeronautica. Si dice che sia il distintivo che il motto furono ideati da Gabriele d'Annunzio. Nei primi anni era l'unico distintivo autorizzato dallo Stato Maggiore per essere indossato sulla giacca (taschino sinistro). Con il tempo, anni '80, si aggiunse il distintivo di Gruppo sul taschino destro. CITAZIONE (Plutone69 @ 26/1/2009, 00:03) Il motto "Incocca, tende, scaglia" é certamente di origine dannunziana, essendo tratto dalla tragedia "La nave" di Gabriele D'Annunzio. Sulla paternità del disegno dell'arciere non ci sono invece certezze. CITAZIONE (Plutone69 @ 27/1/2009, 22:45) .... preciso che l'arciere della 1^ A/B / BA non é alato, come da te indicato; le tre piume che si intravedono dietro la schiena non sono di un'ala ma della parte finale del copricapo dell'indiano che sta per scoccare la freccia. CITAZIONE (Rocca di Sparviero @ 30/1/2009, 19:47) Sulla natura della figura umana rappresentata nello stemma storico del 1° Stormo Caccia e poi della 1^ A.B./B.A. si è sempre discusso molto. Sostanzialmente ci sono due teorie: una vuole che si tratti di "indiano" e l'altra di "arciere alato". Chi propende per l'indiano dice che le tre piume che si intravedono dietro la schiena non sono di un'ala ma della parte finale del copricapo indiano, come tu dici. Chi vede l'arciere alato dice che la chioma è ben tesa dal vento e che non si tratta di tre piume ma della parte bassa dell'ala. Personalmente propendo per l'arciere e non per l'indiano. Oltre alla chioma tesa dal vento, considera che l'arco incoccato sovrapposto ad un'ala era il simbolo che i piloti della caccia portavano agli albori della Regia Aeronautica sulle spalline. Le puoi ammirare al link #entry168585024 In considerazione del fatto che tutti noi concordiamo sull'attribuzione, ripeto attribuzione, dello stemma a D'Annunzio, sembra a me più consona alla personalità del Vate la figura dell'arciere alato anziché quella di un indiano. Ma quello che taglia la testa al toro, è il sito ufficiale dell'Aeronautica Militare www.aeronautica.difesa.it/SitoAM/De...3288&idente=248 nel quale si parla appunto di Arciere e non di Indiano, forse anche perché di "indiani" in AM ci sono solo quelli del 132° Gruppo del 51° Stormo. Mi interesserebbe molto conoscere i presupposti su cosa si basa la teoria dell'indiano, a parte quelli grafici. CITAZIONE (Plutone69 @ 31/1/2009, 16:55) Per lo stemma dell'arciere (per me indiano e non alato) del 1° Stormo / 1^ A/B / 1^ BA, non ho nessuna intenzione di iniziare una polemica che alla fine lascerebbe quasi certamente ciascuno della propria opinione. Comunque - al di là delle interpretazioni delle varie immagini del distintivo, che negli anni é stato anche disegnato con qualche piccola differenza di carattere grafico, a seconda dell'estro dell'autore (come é accaduto anche in altri casi; basti pensare alla forma del gatto nero del 51° Stormo), preciso quando segue.
Che il sito Internet dell'AM definisca alato l'arciere, non mi pare che tagli la testa al toro. Si tratta di un'opinione come altre e, in quanto tale, opinabile. Al riguardo, segnalo anche che il distintivo del 1° Stormo / 1^ A/B / 1^ BA non figura in un elenco di provenienza SMA degli emblemi ufficialmente approvati a tutto il 1995. Probabilmente, lo stemma é talmente noto che a suo tempo qualcuno avrà ritenuto che dovesse essere già stato per forza autorizzato e fino ad allora non si era dato corso ad alcuna pratica per renderlo ufficiale. Non escludo che in seguito possa essere stato approvato ed anche definito, a mio parere erroneamente, arciere alato ma a me non risulta. Circa l'eventuale successiva autorizzazione ufficiale, sto facendo qualche indagine; poi riferirò dei risultati.
Nei molti anni nei quali mi sono interessato di araldica aeronautica, direi di avere letto quasi costantemente di arciere o di arciere indiano e praticamente mai (od almeno non me ne ricordo - ma forse é colpa dell'età) di arciere alato. Mi sono rinfrescato la memoria dando un'occhiata ad alcune pubblicazioni ed ho trovato che di arciere (senza accennare ad ali) si parla su - Selezione Aeronautica n. 03 / 1962; - Araldica del cielo - opuscolo edito nei primi anni 60; - Almanacco Aerospaziale 1968 - edito dalla Rivista Aeronautica dello SMA (e quindi ufficiale almeno quanto il sito Internet dell'AM); - Stormi d'Italia di Giulio Lazzati - edizione 1975 - Quelli del cavallino rampante di Antonio Duma - edizione 1981 - NA / FIAT F-86K di Nicola Malizia - edizione 09.2004 ma in sostanza ristampa di un libro del 1975; - Il cielo di Campoformido di Roberto Bassi - edizione 2008.
Roberto Gentilli, nei sui due volumi sull'Aviazione da caccia italiana 1918-1939, editi rispettivamente nel 1977 e nel 1982, cita espressamente l'arciere indiano quale stemma del 1° Stormo.
Infine, faccio presente che Roberto Bassi (autore dell'opera citata sull'aeroporto di Campoformido) ha effettuato per molti anni capillari ricerche sull'argomento ed in particolare sulle vicende del 1° Stormo negli anni 30 / 40, raccogliendo una vasta documentazione e contattando i reduci, finché erano in grado di esprimersi. L'amico Bassi, interpellato sul punto, mi ha confermato che nessuno gli ha mai parlato di arciere alato e che le varie fonti (scritte ed orali) gli hanno sempre riferito di arciere o di arciere indiano.
Le vecchie mostrine con arco, freccia ed ali (e le altre analoghe per le altre specialità) le conosco. Le immagini che l'amico Arturo Lorioli ha messo nel sito indicato le ho fornite io. CITAZIONE (Rocca di Sparviero @ 31/1/2009, 22:44) Caro Plutone69, grazie per il prezioso intervento. Penso anch'io che questo spazio, per come è strutturato il forum, sia il posto giusto per discuterne. In fin dei conti la discussione ha il titolo "Distintivi in uso presso il 67° Gruppo IT" e, come è a tutti noto, quello dell'arciere (e non vado oltre nel definirlo ) era portato, e quindi in uso, dal personale del Gruppo. In secondo luogo non vedo alcuna polemica negli interventi. Siamo qui apposta per esprimere le nostre conoscenze (pochissime le mie, che si basano più sulla vita vissuta che sugli studi) e metterle a disposizione di tutti. Aggiungo solo una nota, per completare il più possibile il quadro delle fonti. In una pubblicazione illustrativa sulla 1^ AB, edita a cura dell'allora SMA 5° Reparto - Ufficio Documentazione e Attività promozionali, s.d.i., ma sicuramente antecedente al 1° novembre 1985 (infatti si parla ancora di "16° e 17° Reparto" e non di "16° e 17° Stormo", viene detto a proposito dello stemma: "Arciere alato". CITAZIONE (Plutone69 @ 20/4/2009, 22:07) Il distintivo della 1^ A/B mi pare in plastica o stoffa stampata e simile a quello di cui all'immagine seguente. Sul punto gradirei precisazioni, se possibile. CITAZIONE (Rocca di Sparviero @ 20/4/2009, 22:13) Per Plutone69: Difficile risponderti a così distanza di tempo. Mi ricordo che ne avevo sia di stoffa che di plastica, ma ora non saprei dirti quale era quello in foto. Comunque erano uguali a quello da te postato. Domani aprirò lo scatolone dei ricordi e vedremo cosa salta fuori (ma di certo non ho più quello di stoffa) CITAZIONE (mcx @ 20/4/2009, 22:29) Da un lieve riflesso che si intravede , sembrerebbe in plastica... CITAZIONE (Rocca di Sparviero @ 21/4/2009, 20:22) Mah, non sono convinto che sia di gomma. Mi ricordo che inizialmente si usavano quelli in stoffa, solo in un secondo tempo si diffusero gli altri, e la foto è una dei primi anni. Per Plutone69: lo scatolone dei ricordi non ha prodotto molto. Ho trovato un distintivo da tuta gommato ma recente (1^ Brigata Aerea) e uno mimetico in stoffa ricamata (fondo verdone e arciere nero) di dimensioni appena inferiori al primo di difficile datazione. CITAZIONE (Plutone69 @ 21/4/2009, 20:41) Se hai un'immagine dello stemma a bassa visibilità, lo vedrei volentieri. [QUOTE=Rocca di Sparviero,22/4/2009, 15:01 ?t=36216506&st=60#entry318711899] Eccoti servito. Il primo, di gomma incisa senza velcro, misura 94x94 mm incluso il bordo esterno. Il secondo è in stoffa ricamata e misura 89x83 mm. Non so il perché dell'asimmetria, forse è un errore del produttore (che è a me sconosciuto).
CITAZIONE (Plutone69 @ 22/4/2009, 23:26) Non so a quando risalga il distintivo ricamato a bassa visibilità ma secondo me non é molto vecchio e quasi certamente successivo al tipo cosiddetto in plastica incisa (realizzato con iniezione di PVC su feltro). Direi anni 90 ed azzarderei anche seconda metà di tale decennio. In ogni caso io ne ho un tipo praticamente uguale, "schiacciato" come questo e leggermente più basso: altezza mm 80. Edited by Rocca di Sparviero - 14/9/2019, 17:50
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