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| Invio una foto dello stemma del 1° Stormo COT scattata il 01.03.1958, nella quale il soggetto direi si veda meglio. Nella foto ho evidenziato in giallo l'elemento grafico con il quale si intende rappresentare schematicamente il bordo di attacco di un'ala. La cosa si nota meglio nei crest da parete (come da immagine che invio) ed anche in un disegno conservato dall'USSMA che mostra l'arciere entro uno scudo di tipo "appuntito" anzichè ottagonale. Quest'ultima rappresenta un'ipotesi di modifica dello scudo che non ha avuto seguito concreto, salvo qualche prova di pezzi in metallo per la giacca dell'uniforme. In sintesi, nel dopoguerra l'AM ha fatto propria la teoria dell'arciere alato, che in origine nessuno sa più cosa fosse esattamente. Faccio anche presente che a Grosseto non ci sono state unità del 1° Stormo COT, che era ad Istrana, con il 23° Gr. a Pisa (in seguito a Rimini, quando gli F-86K erano passati alla 51^ A/B) e che Bruno Servadei era pilota di F-84F non di F-86K. 
Edited by Rocca di Sparviero - 23/12/2023, 21:01 |
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): un ottagono con l'arciere alato, di metallo, alquanto brutto, scolorito e arrugginito.
