Riutilizzo Area Controllo Cima Grappa

«L'ex base giusta per gli alpini»
«Potrebbe ospitare campi scuola e centro logistico per varie attività L'importante è che non rimanga così: è uno scempio alla storia»
La protezione civile “Ana Montegrappa” di Bassano chiede la ex base Nato presente a Cima Grappa, a nord del Rifugio Bassano. La richiesta è stata lanciata dal presidente dell'associazione, Fabrizio Busnardo, sulla scia dei tentativi compiuti una decina d'anni fa dal padre Bortolo, il “presidentissimo” degli alpini di Bassano.
Una struttura dismessa e in condizioni fatiscenti da decenni, non un bel vedere in vista delle celebrazioni per il Centenario della Grande Guerra, che richiameranno migliaia di visitatori da tutta Europa. E che ha comunque un costo, considerato che periodicamente vanno riparate le recinzioni in filo spinato, danneggiate dagli eventi atmosferici. La base è stata più volte al centro anche delle cronache nazionali proprio per le pessime condizioni in cui versa.
Sono lontani sono i tempi in cui veniva utilizzata dalla Nato come centro di sorveglianza per le telecomunicazioni e per il puntamento dei missili dislocati nel Nord-Est italiano, in piena Guerra Fredda.