Qualche referenza sugli stemmi in uso al 5° Stormo
Iniziamo dai VAM
La patch a sx era portata da tutti i VAM in servizio presso la base, quella a DX con il Drago solamente dai VAM impiegati al "Fortino" che erano gli unici autorizzati ai servizi di guardia presso linee di volo, WSA e QRA e ne esisteva una variante più scura.
Il nominatavo di chiamata era sempre DRAGO.
La patch del Nucleo Antincendi , nominativo di chiamata PIPPO
Lo stemma del MUNSS , in base era presente unicamente su un crest all'interno del WSA e della palazzina comando del MUNSS Tutti gli operatori del MUNSS sia tecnici che gruppo difesa , avevano il divieto di portare lo stemma sulla divisa in quanto la
simbologia rappresentata poteva facilmente far capire all'esterno e/o a personale non autorizzato , quale fosse la natura della loro presenza. Tutti gli americani portavano unicamente la patc con il distintivo dell'USAFE.
Il nominativo di chiamata era SWORD
La patch del 102° Gruppo CBOS (Caccia bombardieri ognitempo speciali ) Anche qui una curiosità, nota come "papero arrabbiato " , nel disegno originario il papero impugnava una mazza da baseball nella tipica posa di un giocatore che sta battendo uno strike con preciso richiamo
alla abilitazione allo strike nucleare del gruppo. I vertici AM pensando che fosse troppo "esplicita" fecero modificare il disegno sostituendo un normale bastone alla mazza da baseball.
Il nominativo di chiamata era LUCE (altro riferimento al bagliore dell'esplosione )
Un'altra particolarità era l'uso della patch tricolore rotonda con il 104 , prevista per specialisti sottouficiali operanti presso i gruppi di volo e per i piloti stessi, che veniva non solo tollerata ma "ufficiosamente" imposta agli avieri con incarichi che prevedevano la presenza sui piazzali di volo, aree tecniche, shelters, pista e vie di rullaggio. Essenzialmente si trattava del personale di leva del Nucleo antincendi, e degli autisti autobottisti (per il rifornimento carburante dei velivoli), gli autisti della linea di volo (portavano i piloti ai vari shelters) ed il follow me. In questo modo a colpo d'occhio si identificava immediatamente se un aviere era autorizzato a sostare, frequentare o attraversare aree tecniche con velivoli in movimento o meno. Data l'elevato rischio per l'incolumità (la scia di gas di scarico di un 104 in rullaggio raggiungeva un centinaio di gradi a decine di metri di distanza e passargli inavvertitamente dietro poteva essere letale) questi incarichi prevedevano una serie di briefing per imparare a muoversi senza rischi. Tutti gli altri avieri ,che portavano il classico scudetto tricolore, avevano il divieto di accesso alle suddette aree dell'aeroporto.
Edited by WSA - 14/3/2023, 10:59