Nike Missile

Posts written by blissback

view post Posted: 16/3/2014, 08:38 ARGO 16 finito -
L'ANGOLO DEL MODELLISMO
io non confonderei il termine giornalistico "aereo spia" con la realta':

normali velivoli da trasporto (nel caso un C47) potevano e possono trasportare carchi speciali, cioe' cose o persone che non e' bene finiscano sui giornali; non hanno antenne, colorazioni speciali, .. sono aerei normalissimi

gli aerei da spionaggio elettronico solitamente non trasportano "spie", ed hanno antenne ed ammenicoli vari per ricevere e registrare segnali radio

nel caso del C47 che vedo in foto ci sono due antenne normali: quella a filo per le comunicazioni in High Frequency e quella a cerchio che ai tempi veniva usata dal marconista per individuare la direzione dei radio beacon (che nel tempo sono diventati automatici, cioe' ADF Automatic Direction Finder)

Argo, credo, era un aereo normalissimo che talvolta veniva adoperato per trasporti riservati: questo e' quello che ho ricavato dalla lettura di diversi report
view post Posted: 1/3/2014, 15:45 MEADS: Eredi dei NIKE - SISTEMI TERRA-ARIA
concordo su tutto:
e', a mio parere, notevole il fatto dhe a quel risultato sia giunto un singolo operatore (o piccolo team di persone) di una forza armata sostanzialmente di "provincia", senza alcun interscambio con l'estero o esperienza operativa precedente

e' come se il Vicenza di colpo si trovasse a giocare contro il Real Madrid senza mai aver avuto neanche la possibilita' di provare una semifinale di Coppa Italia

E' assolutamente un miracolo di sagacia ed intuizione

E' simpatico discuterne sapendo che nessuno dei protagonisti si e' fatto male, almeno in questo caso specifico
view post Posted: 1/3/2014, 09:42 MEADS: Eredi dei NIKE - SISTEMI TERRA-ARIA
la ex-Yugoslavia era dotata di sistemi di avvistamento sovietici e anche occidentali (se non erro radar inglesi Marconi e le sale operative erano anche occidentali)

i missili erano invece tutti del modello sovietico: Sa2, Sa3 (diciamo a grandi linee dei Nike e degli Hawk) e qualche batteria mobile di Sa6 e Sa9 (e qui i paragoni sono difficli... forse Crotale e Rapier)

durante la Guerra del Kossovo gli Sa3 sono riusciti ad abbattere un F117 stealth ed un F16 CJ dedicato (e quindi esperto) alla soppressione proprio delle batterie antiaeree

leggete il racconto del Comandante di Batteria... quando l'astuzia e l'intelligenza tattica fanno la differenza; le altre batterie hanno invece tutte pagato prezzi tragici per aver voluto utilizzare tattiche prevedibili e conosciute

http://en.wikipedia.org/wiki/Zoltán_Dani

mi spiace sia solo in Inglese, magari qualche volenteroso puo' riassumere
view post Posted: 26/2/2014, 19:43 MEADS: Eredi dei NIKE - SISTEMI TERRA-ARIA
vero ma.....

se avessi un F22 raptor legato sotto i miei glutei.... difficile che mi faccio beccare a fare combattimento manovrato come la seconda guerra mondiale!

quello (e in parte l'F35) è un velivolo fatto per navigare a quote stratosferiche, altissima velocità, avvistare i velivoli avversari con radar sofisticatissimi a bassa emissione (cioè difficilmente rilevabili da ricevitori avversari, tramite una tecnica detta a "compressione di impulsi") e abbatterli a distanze elevatissime, senza che l'avversario neppure riesca a vederlo

certo, la sua forma e mole nel combattimento ravvicinato lo rendono vulnerabile, ma difficile si faccia beccare con le "braghe calate" se non per esercitazioni come la Red Flag

Non mi stupirei fosse una strategia comunicativa intelligente; lasciare passare l'idea che è un velivolo vulnerabile.... e convincere i potenziali avversari che avvicinandosi ce la si può fare....

io ci starei alla larga!
view post Posted: 26/2/2014, 16:41 MEADS: Eredi dei NIKE - SISTEMI TERRA-ARIA
tutti i sistemi hanno iniziali vantaggi che poi vengono ridotti con opportune contro-misure; invento i radar e i tedeschi inventano le striscioline di paglia metallica lanciati in volo che riflettono come decine e decine di falsi bersagli (clutter)... e quindi i radar si dotano poi di costosissime tecnologie anti-clutter.... e i velivoli si specializzano nel volo a bassissima quota di notte (Tornado anni ottanta) per eludere l'avvistamento... e i radar dei missili si dotano di dispositivi di cancellazione dei ritorni del terreno (Sa6-Sa8-Spada-Crotale) .... e i velivoli rivanno a quote elevate usando missili anti-radar come gli Harm...

Sul Typhoon hanno studiato dei falsi bersagli attivi che vengono filati dalle estremità alari e trasmettono echi-esca per i missili (chissà se funzionano sul serio....)

Certo siamo ad un altro punto di svolta; l'F35 coniugherà le capacità (migliorate) di invisibilità dell'F117 con una capacità di carico, manovra, velocità e autonomia del migliore aereo "convenzionale" esistente

se qualcuno riesce ad inventarsi un "fattoapposta" che lo vede.... sono guai, dopo la marea di soldi che hanno e stanno spendendo!

:smilie_aengstl1.gif:
view post Posted: 24/2/2014, 21:52 MEADS: Eredi dei NIKE - SISTEMI TERRA-ARIA
mi sento di condividere il ragionamento di RdS con un ampliamento: in Occidente i missili antiaerei sono sostanzialmente rimasti indietro in tecnologia e sviluppo (anche i piu' moderni imbarcati sulle navi hanno comunque raggi limitati, di difesa di punto, non strategica)

perche'?

probabilmente perche' lo strapotere aereo ha permesso di impiegare al meglio le armi anti-radar dei velivoli (che possono con calma sciegliere dove, come e quando aprire un varco nel "muro" dei missili SAM, che invece sono per forza statici); sempre lo strapotere aereo ha permesso all'Occidente di non temere le flotte aeree avversarie perche' sarebbebbero state intercettate appena si fossero avvicinate all'area della battaglia

in piu' la difficolta' di vedere mezzi come lo "stealth" da parte di un radar di terra ha penalizzato ulteriormente l'arma terra-aria (se non lo vedo come faccio a colpirlo?)

non e' per nulla che i cinesi stanno sviluppando questo:





e i russi questo:




la battaglia futura sara' inventare qualcosa che riesca ad avvistare questo generazione di velivoli a distanze sufficienti per poter abbatterli prima che loro siano in grado di lanciare le proprie armi sui bersagli a terra ed in volo: attualmente e' una battaglia impari

un aereo "stealth" puo' colpire bersagli a terra a 100-130 km di distanza, mentre un ottimo radar non credo che riesca a vederli a piu' di un quarto di quella distanza (stima del tutto priva di conferme, ma forse fin troppo ottimistica)


e chi li abbatte "al buio"?

quindi Cina e Russia hanno scelto; costruiamo "stealth", dotiamoli di missili da crociera atomici a medio raggio, distruggiamo portaerei e basi avversarie e.... l'equilibrio sara' ristabilito

bisogna capire quanto ci metteranno e se qualcuno riuscira' a costruire radar adatti a vederli; studiare un missile per colpirli sara' relativamente semplice a quel punto

Edited by blissback - 24/2/2014, 22:53
view post Posted: 17/2/2014, 23:56 nazionalità -
IL SISTEMA NIKE
e' il Museo della Guerra di Brussels: vale la pena visitarlo se passate da quelle parti
view post Posted: 14/2/2014, 22:47 Traffic Collision Avoidance System - TCAS - TECNICA AERONAUTICA
neee... altro che copyright....

teoria del volo (pace all'anima di chi l'ha scritto e non è più fra noi) è fra i libri che più detesto, scusate la franchezza; pochi testi riescono complicare maggiormente la trattazione di argomenti inerenti il volo

purtroppo nessuno ha mai tradotto i manuali e testi Jeppesen (ad esempio....) e questo testo ha quindi imperversato in Italia; se rileggo alcuni capitoli ancora adesso temo di non sapere perché volo....

scusate, ma è così :-)
view post Posted: 20/1/2014, 00:08 ONORE A QUESTO SOLDATO -
IL NOSTRO CIRCOLO
si, in effetti e' una storia complicatissima, forse estrema, magari non facile da affrontare su un forum, hai ragione, ma certo e' che colpisce profondamente le coscienze, in un modo o nell'altro.

non esiste probabilmente la risposta giusta, nel senso che e' impossibile mettersi nei panni di un ventenne cresciuto in un Giappone imperiale pre-conflitto, e forse e' proprio la chiave di interpretazione: noi siamo in un altro mondo, non siamo "attrezzati" per ragionare come Onoda nascosto per decenni in una foresta ad aspettare un ordine che non arrrivera' mai
view post Posted: 18/1/2014, 22:45 ONORE A QUESTO SOLDATO -
IL NOSTRO CIRCOLO
trovo la storia di Onoda (e i suoi due commilitoni uccisi in scontri a fuoco con gli abitanti filippini negli anni 60-70) tristissima e un manifesto di quanto terribile sia il condizionamento delle menti operato da ideologie fondate sull'obbedienza assoluta, cieca e acritica.

e' vero che ha vissuto eroicamente il suo eremitaggio, ma e' altrettanto vero che ha buttato alle ortiche la sua vita per un senso dell'onore distorto

lo stesso senso dell'onore che ha fatto compiere ai giapponesi gesti atroci verso civili e prigionieri

mi tolgo il cappello di fronte all'uomo, ma di fronte alla mentalita' che ha generato questa storia provo sconcerto

che riposi in pace
view post Posted: 11/1/2014, 10:23 MEADS: Eredi dei NIKE - SISTEMI TERRA-ARIA
la persona coinvolta nell'evento e' quella del link, ma il soggetto a cui ci riferivamo (almeno io) e' un altro, non piu' in servizio attivo ma ottimo conoscitore della realta' italiana
view post Posted: 5/1/2014, 14:06 pian dei corsi -
OLTRE IL NIKE
la struttura sotto al Forte di Settepani (peccato non ritrovare lo schema delle gallerie che gli speleologi hanno mostrato) non è risalente al 18° secolo e le strutture in cemento armato (oltre ai segni dei martelli pneumatici necessari a sgrossare gli spigoli di collegamento delle gallerie) confermano che il sistema è stato costruito negli ultimi decenni ma non terminato

le torri di ventilazione dotate di scale metalliche moderne, le gallerie secondarie di servizio, la sala principale adatta ad una Sala Operativa di notevoli dimensioni, le gallerie di evacuazione sono analoghe (per non dire gemelle...) con Venda; è evidente e tenderebbe ad escludere costruzioni di secoli precedenti, fatte di mattoni e con planimetrie normalmente concentrate, non particolarmente sviluppate in lunghezza nella montagna (come invece per rifugi a prova di atomica)

ciò non toglie che le architetture di fine anni cinquanta simili di Marina ed Esercito non escludono che siano stati i potenziali utenti finali, ma resta il fatto che sul "tetto" c'era un forte secolare sede di un ente gestito dall'AM

ma è fuori di dubbio che il bunker non abbia mai operato; non puoi "bonificare" (come è stato scritto da alcuni giornalisti) tracce di uso decennale di un complesso simile, se non altro perchè per smontare portoni corazzati, generatori, cucine, impianti elettrici, tubature,... dovresti sventrare nuovamente tutto e non copri i segni con una semplice imbiancata
view post Posted: 2/1/2014, 15:45 pian dei corsi -
OLTRE IL NIKE
CITAZIONE (Rocca di Sparviero @ 2/1/2014, 10:38) 
Trovo molto intrigante questa storia di Settepani in origine pensato come la sede di un centro di comando e controllo tattico dell'AM.
Chissà quali furono i criteri di scelta, visto che la vicinanza al mare aumentava il rischio di essere attaccati con navi e con sabotatori provenienti dalla costa (negli anni '60 l'URSS non disponeva ancora di aerei imbarcati su navi, perciò l'attacco aereo dal mare era escluso a priori). Inoltre, il sito sarebbe stato molto lontano dall'area della battaglia, e se questo poteva essere un vantaggio perché lo salvaguardava da attacchi aerei provenienti dall'Est, stante il fatto che un aereo attaccante avrebbe dovuto sorvolare tutto lo spazio aereo italiano allora ben difeso da intercettori, Nike, Hawk e radar, lo avrebbe penalizzato nelle comunicazioni in quanto sarebbe servita una maglia di ponti radio molto lunga, e quindi più fragile, per arrivare alla soglia di Gorizia di buona memoria.

si, è intrigante; poi bisogna sottolineare che si confondono due siti non collegati

- pian dei corsi era un ripetitore troposcatter (o simile) americano-Nato senza bunker ne collegamenti diretti con Settepani

- Settepani (o Col del Melogno come i locali lo nominano) era un sito nazionale di ripetitori con sotto sto po-pò di bunker mai terminato e messo in opera

Le tue considerazioni sono le mie, ma ricorda che in linea ottica c'è anche il radar di Capo Mele che sinceramente fino ad ora mi ero sempre chiesto chi doveva "guardare"... i tonni liguri? La sua installazione è contemporanea alla costruzione del bunker "fantasma" e probabilmente avrebbe avuto la funzione di occhio elettronico come Lame e Ferrara avevano la stessa funzione per il Monte Venda.

All'epoca dell'ideazione del sito e di Capo Mele (fine anni cinquanta) non esistevano ancora i missili balistici intercontinentali nel numero e proporzioni che conosceremo da metà anni sessanta in poi; la minaccia erano bombardieri nucleari di alta quota e lungo raggio: in questa ottica arretrare il centro di comando e controllo a Settepani (con un sensore radar come Capo Mele facilmente collegabile) aveva senso

Poi si sono moltiplicati i missili nucleari con raggio di 8-9.000km e... stare in bunker a Monte Venda, Settepani o Roccopizzopapera non faceva più differenza... forse a quel punto hanno abbandonato l'idea di spendere fiumi di denaro per attivare un bunker identico a quello già operativo di Monte Venda

ps: tu parli di sommergibili potenzialmente ostili vicini ad una locazione ligure? ero bambino, anni settanta, e si parlava di questo mito di un peschereccio che aveva agganciato con le reti un sottomarino russo di fronte a Finale Ligure, venuto per spiare il Col del Melogno.... :-)))) purtroppo non riesco a trovare alcuna traccia su internet, ma il ricordo degli anziani che me lo raccontavano smoccolando in ligure perchè la presenza degli americani sul monte attirava guai è vivissimo, capirai, per un bimbo è una storia così appassionante che non puoi dimenticarla
view post Posted: 1/1/2014, 19:49 pian dei corsi -
OLTRE IL NIKE
http://trucioli.it/2013/09/05/la-scoperta-...e-foto-inedite/

questo il link dell'articolo che segue esattamente lo stesso filo conduttore della trasmissione: come spesso fanno i giornalisti si copiano l'un l'altro rilanciando a catena cose vere mescolate con supposizioni e (a volte) idiozie: non e' detto che siano sempre in malafede, spesso e' semplice faciloneria mescolata a ignoranza su argomenti specifici, riassumiamo;

- pian dei corsi era una stazione di trasmissione come tante altre che conosciamo benissimo

- le bombe di Savona sono rimaste impunite come altri attentati terroristici dell'epoca, la maggior parte eseguiti (per ragioni ancora misteriose) senza rivendicazione: accostarle a pian dei corsi e' pura fantascienza

- il bunker sotto Settepani e' vicino ma completamente distaccato dall'ex sito americano di pian dei corsi; ha le stesse architetture di Monte Venda e apparteneva all'AM. Non e' mai stato attivato (lo si vede benissimo dalle riprese televisive) quindi missili, spie, bombe,... sono illazioni costruite a posteriori. Piuttosto sarebbe interessante scoprire perche' non fu utilizzato e lasciato a marcire... non doveva essere stata una spesa da poco

edit: dopo aver scritto ho letto su altri forum che Settepani doveva essere il sostituto di Monte Venda e che il progetto fu poi abbandonato negli anni 60... non ci ero andato quindi troppo lontano! fine mistero.....
view post Posted: 1/1/2014, 11:42 Onore allo ^Spillone^ -
STORIA, MUSEI, CULTURA E TECNICA AERONAUTICA
visto che avevano aeroplano, motore, carburante, soldi da spendere.... perchè non attaccarci le ali e farmi una telefonata?

....ok, va bene così: sarà per la prossima
284 replies since 27/3/2012