CITAZIONE (Rocca di Sparviero @ 18/12/2009, 23:51)
Grazie Giordano, mi hai fatto ritornare indietro al tempo dell'Earlywarning Plotter Board, prima del BTE. Per spiegare meglio ci vorrebbe un supporto di immagini, ma la sera è tarda e la neve è alta!
Ciao a tutti,
Anche se molto è stato parlato dell’argomento ACE HIGH System e delle relative applicazioni, vorrei propormi con alcune slide riassuntive che se pur probabilmente prive di significativi “tecnicismi”, le ritengo in tema con il “nostro” sistema Nike.
Le slide, senz’altro “aperte” a considerazioni e rettifiche più appropriate dei “veri” specialisti (ad esempio un nome a caso......RDS!!!!), sono dunque il risultato di una ricerca condotta sul web e si propongono, almeno spero, come una traccia per sempre più interessanti discussioni ed approfondimenti.
Il sistema ACE in argomento rappresenta, specie per un O.M. del Venda come lo sono stato io, una sintesi delle “trasmissioni” e delle “comunicazioni” che in quel tempo permetteva, tra l’altro, di allertare “rapidamente” i sistemi difensivi NATO non esclusa, ovviamente, la nostra 1^ A/B Missili.
La ricostruzione che sottopongo trae perciò spunto dalle “cinture di sicurezza e di allertamento” inizialmente realizzate dagli USA a protezione del loro territorio.
Il sistema applicativo che ne derivava era, in breve, la DEW ovvero la “DISTANT EARLY WARNING LINE” (radar di avvistamento a distanza).
La stessa aveva scopo, come già anticipato, di consentire il “monitoraggio preventivo” del territorio USA e che poi, debitamente potenziato e perfezionato, prendeva nome di North Warning System
Nel merito della realizzazione del sistema, mi hanno colpito, in particolare, le difficoltà tecniche ed economiche incontrate dagli USA e dalle Nazioni che si associarono al programma difensivo, dapprima nella costruzione e poi nel mantenimento operativo dei siti dislocati nella regione artica del polo nord.
Basti pensare che tutte le infrastrutture e le strutture furono preventivamente realizzate negli USA e poi avio trasportate nonché installate nel sito di utilizzo così da rendere operativo il sistema sin dal 1957.
Al riguardo del periodo operativo si riportano alcune immagini che lo testimoniato come le patches, un pass del 1970 riservato al personale specialistico della DEW Line e un logo che riproduce l’anniversario quindicinale del sistema stesso (1957/1973).
Ciò nonostante, il “sistema DEW” diventò obsoleto e forse, tutto sommato, in breve tempo.
L’avvento dei missili balistici intercontinentali lo rese infatti vulnerabile e, come si evince dalla slide, la DEW Line, operante sin dal 1957, fu dismessa nel 1993.
Trovo invece “curiosa” la locandina del cerimoniale di chiusura datata 15 Luglio 1993 che, presumibilmente indetta per “decretare” il termine operativo della DEW Line, ne celebrava l’evento proponendo un pranzo sociale con il seguente menù (......
probabilmente non conoscevano gli scheff.......del Guardiano Silenzioso!!!!!)
-Cocktail di gamberetti
- Caesar Salad ( insalata creata dallo chef ......
italiano Cesare Cardini emigrato negli Stati Uniti Dopo la prima Guerra Mondiale, divenuta famosa negli Stati Uniti e in seguito anche in Europa che univa i sapori tipici italiani come il parmigiano, la lattuga romana e l'olio extravergine di oliva, e sapori americani come la salsa Worcestershire che viene appunto usata per il condimento dell'insalata)
- Dessert di frutta servito in coppa di melone e gelato allo champagne
- Filetto di bovino al vino Madeira
- Astice di stagione
- Riso pilaf con Punte di asparagi , cavolfiori e glassa di pomodoro
- Gelato all’amarena (probabilmente quello della premiata ditta “Fab...i” arrivata in america sin dal 1905)
- Selezione di formaggio emmenthal a fette, Brie, cheddar, formaggio affumicato e Red Leicester accompagnato da biscotti assortiti, porzioni Butter, Sweet Pickle, sedano e noci
- Tè e caffè (........no wine
)
- Liquori
- Cioccolatini rinfrescanti alla menta (noto prodotto che circolava e che forse oggi ancora in vendita anche da noi)
Tuttavia, fin quando era di attualità, la DEW linee venne via via estesa oltre i confini nazionali U.S.A. sino ad arrivare nell’Europa asiatica (Turchia ed oltre) come riportato dalla slide seguente:
La DEW Line del “SUD” , come quella del Nord, aveva dunque anch’essa scopo di consentire il “monitoraggio preventivo” del territorio dell’Est Europeo per poter così anticipare eventuali attacchi dei bombardieri e degli aerei in forza dei paesi aderenti al patto di Varsavia.
Come già anticipato, la 1^ A/B faceva parte integrante della DEW o meglio ne costituiva il suo “braccio armato” zonale con i suoi stormi intercettori teleguidati I.T. Nike e gruppi pilotati.
In sintesi la 1^ A/B, e non solo, veniva “allertata” dal sistema DEW per il tramite dei sistemi radar (radar terminale con antenne troposcatter EW di Lame di Concordia) e quindi, ad allarme già dichiarato, procedeva in seconda battuta con i necessari ingaggi.
La slide che segue e che peraltro prescinde dalle modificazioni apportate via via nel tempo allo schieramento fino alla sua ........
chiusura, rendono anche ragione della copertura a 360° e ad “ombrello” che la 1^ A/B assicurava al territorio del nord-est.
Credo infine che lo schieramento potesse contare sulla presenza della catena montuosa delle Alpi perché rappresentava un “naturale” elemento di contrasto ai voli di attacco a bassa quota di potenziali “target hostile” 1° ROC di Monte venda o più genericamente deputati all’Earlywarning Plotter Board, sarà però oggetto di altra discussione.
A tutti un cordiale saluto.
Edited by giordano48 - 24/7/2023, 11:53